Era il dicembre del 1987 quando un gruppo di appassionati e intraprendenti impiegati dell’Aérospatiale di Tolosa decise di trasformare un sogno in realtà: partecipare al mitico Paris-Dakar 1988.

Non si trattava di piloti professionisti, ma di uomini spinti da passione, spirito di squadra e voglia di superare i propri limiti. Con tre prototipi Yamaha, uno dei quali costruito internamente da ex allievi del Liceo Airbus, e due Land Rover di assistenza, il team si preparò ad affrontare una delle edizioni più dure della storia del Dakar.

A guidare l’avventura furono Daniel Pescheur e Bernard Pasqual, due piloti esperti, affiancati dal novizio Marc Revel.