Una gara così dura, richiede un tributo pesante
La Parigi-Dakar non è un’impresa di distruzione», rispondeva nel 1986 Thierry Sabine a chi gli ricordava il triste tributo di vite umane pagato alla Dakar. Una striscia inaugurata da Patrice Dodin, caduto dalla sua Yamaha nella prima edizione: il transalpino stava andando alla partenza della quarta tappa con il casco non allacciato, quando cadde e picchiò su una pietra la testa scoperta.
Lo stesso Sabine morì il 14 gennaio 1986 insieme ad altre 4 persone non lontano da Timbuctù (Mali) durante una tempesta di sabbia: il loro elicottero si schiantò contro una duna di 30 metri. Il giorno dopo, durante il briefing dei piloti, il direttore corsa Patrick Verdoy tranquillizzò chi temeva che la gara si sarebbe fermata: «Il seguito del rally sarà come Thierry l’avrebbe voluto, sicurezza e rigore sportivo saranno assicurati».
Ma non bastò a evitare altre tragedie, a partire da quella di Giampaolo Marinoni, caduto nell’ultima tappa di quella edizione: il collaudatore della Cagiva risalì in sella per percorrere gli ultimi 40 km e tagliò il traguardo prima di accasciarsi al suolo. Morì 2 giorni dopo per le lesioni al fegato. Analogo destino, 19 anni dopo, sarebbe toccato a Fabrizio Meoni, vincitore delle edizioni 2001 e 2002.
Con l’abbandono dell’Africa la striscia di sangue (23 piloti morti più numerosi altri decessi tra abitanti, spettatori, giornalisti e meccanici) sembrava destinata ad interrompersi. Invece, anche in Sud America le tragedie non sono mancate. Già 5 i piloti morti in moto, a partire da Pascal Terry: nel 2009 fu colto da edema polmonare nella pampa e ritrovato cadavere dopo tre giorni.
Questa è la lista dei motociclisti scomparsi nelle varie edizioni delle Dakar africane a cui vanno aggiunti i deceduti tra personale di supporto e assistenza agli equipaggi, organizzatori, abitanti, spettatori, giornalisti e vittime di incidenti stradali causati da concorrenti.
- 1979
- 1982
- 1983
- 1986
- 1986
- 1988
- 1992
- 1994
- 1996
- 2005
- 2005
- 2006
- 2007
- 2007
- Patrice Dodin (FRA)
- Bert Oosterhuis (OLA)
- Jean-Noel Pineau ( FRA)
- Giampaolo Marinoni (ITA)
- Jean-Claude Huger (FRA)
- Kees van Loeve Zijr (OLA)
- Gilles Lalay (FRA)
- Michel Sansen (BEL)
- Jean-Pierre Leduc (FRA)
- José Manuel Pérez (SPA)
- Fabrizio Meoni (ITA)
- Andy Caldecott (AUS)
- Elmer Symons (S.AFR)
- Eric Aubijoux (FRA)
- Nigeria
- Algeria
- Alto Voilta
- Senegal
- MALI
- Nigeria
- Congo
- Mauritania
- Mali
- Mauritania
- Mauritania
- Mauritania
- Marocco
- Senegal